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Impianto sprinkler Roma

Il sistema di sicurezza attivo noto come Impianto sprinkler Roma è stato progettato per evitare incendi e spegnere le fiamme. È composto da un insieme di tubi e ugelli che si trovano sui soffitti degli spazi protetti. In caso di presenza di calore e/o fumo, i sensori connessi ad un centro operativo attivano automaticamente il sistema di erogazione d’acqua ad alta pressione.

Quando uno dei rilevatori rileva la presenza di fumo o calore con un elemento termosensibile, il sistema di gestione invia una segnalazione al sistema di erogazione dell’acqua, che provvede a far scattare gli ugelli, distribuendo l’acqua ovunque nella stanza. Grazie alla sua rapida risposta, lo sprinkler è un dispositivo altamente efficace per prevenire gli incendi, soprattutto in ambienti con elevate quantità di materiali combustibili, come ad esempio archivi o fabbriche. 

Si suggerisce di metterlo in prossimità delle porte tagliafuoco e all’illuminazione di emergenza. 

Non può essere sostituito dagli estintori.

Un fattore fondamentale per garantire la massima protezione antincendio di un edificio è la distribuzione degli sprinkler, la quale dipende da varie variabili come la tipologia e l’altezza dell’edificio, la presenza di sostanze infiammabili e combustibili, e la destinazione d’uso. In generale, la densità degli sprinkler può variare da 0,1 a 0,2 litri al minuto per metro quadrato di superficie, a seconda delle circostanze.
Questo vuol dire che per ottenere una protezione antincendio efficace in un edificio di 1000 metri quadrati con una densità di 0,1, saranno necessari almeno cento sprinkler. Inoltre, per garantire la massima sicurezza dell’edificio e delle persone al suo interno, sarà necessario integrare il sistema di rivelazione dell’incendio e il sistema di allarme antincendio con i sprinkler.

Solitamente per spengere un incendio è sufficiente l’accensione di meno di quattro sprinkler.

La parola “sprinkler” ha origine dal verbo inglese “to sprinkle”, che significa disperdere attraverso spruzzi. E’ un tipo di sistema di irrigazione automatica che agisce tramite l’emanazione di acqua da diversi getti a spruzzo. Fu ideato per la prima volta nel 1890 da un ingegnere americano di nome Frederick Grinnell, e prese questo nome perché il dispositivo sembrava spruzzare l’acqua nella sua applicazione nei campi da golf.

A partire da quel momento, la locuzione è diventata comune ed ora il dispositivo di irrigazione è impiegato non solo per l’ annaffiamento, ma anche per la protezione contro le fiamme ed il raffreddamento negli spazi industriali. In aggiunta, esistono diversi modelli di dispositivo di irrigazione, come i “pop-up” che affiorano dal suolo e si mettono automaticamente in azione, assicurando una maggiore praticità ed efficienza.

Quando si usa l' Impianto Sprinkler

L’ impianto sprinkler è indispensabile per garantire la sicurezza in strutture complesse o ad alto rischio come ospedali, centri commerciali, grandi magazzini, edifici residenziali di più piani, impianti industriali, aeroporti, stadi, parchi a tema e così via. Il suo obiettivo è quello di rilevare prontamente gli incendi e intervenire immediatamente con la diffusione rapida dell’acqua esattamente dove si è verificato il fenomeno.

Foto di come viene installato un impianto sprinkler

In questo modo, si diminuisce il pericolo di diffusione del fuoco e il dispositivo di protezione assicura la sicurezza delle persone e degli oggetti all’interno dell’edificio. La normativa richiede l’installazione di tale sistema in alcune circostanze come, ad esempio, quando ci sono presenti tecnologie o oggetti di valore elevato che richiedono maggior sicurezza. In generale, l’impiego di questa tipologia di impianto è di grande importanza per la sicurezza e il benessere delle persone e delle cose.

Quando è obbligatorio l' impianto sprinkler

In molte circostanze è necessario installare un sistema di irrigazione automatico per la prevenzione degli incendi, come ad esempio nei luoghi pubblici o privati in cui si svolgono attività commerciali o produttive con elevati rischi di incendio. L’installazione dell’ impianto antincendio sprinkler è regolamentata dalle norme antincendio che devono essere rispettate in base alle dimensioni dei locali e al tipo di attività svolta. E’ importante sottolineare che tale sistema di sicurezza deve essere costantemente manutenuto e adeguato alle normative vigenti per garantire la tutela delle persone e dei beni presenti all’interno dell’edificio.
Nel caso in cui si commetta un’infrazione alle regole antincendio, le conseguenze possono essere gravi, come le ammende o il sequestro della proprietà. Ecco perché è importante scegliere professionisti esperti per la creazione e l’installazione del sistema sprinkler, che deve essere pronto ad agire prontamente in caso di incendio e limitare i danni che ne derivano.

Cos'è e come funziona l' impianto di rivelazione sprinkler antincendio

L’impianto sprinkler è costituito da varie parti, tra cui un corpo principale, un giunto a sfera, un deflettore, una bocchetta, un tappo di protezione e uno stantuffo. Il corpo principale è composto da un telaio in metallo che contiene i collegamenti per l’acqua. Il giunto a sfera permette al dispositivo di ruotare e coprire una più vasta area di irrigazione. Il deflettore regola la lunghezza e la direzione del getto d’acqua, mentre la bocchetta emette l’acqua. Il tappo di protezione previene l’ingresso di detriti nell’ugello dello sprinkler, infine lo stantuffo impedisce l’apertura accidentale dello sprinkler. L’efficacia dello sprinkler dipende dalla corretta installazione e manutenzione, per questo noi di Estintori Roma offriamo lanostra esperienza nel settore per seguirvi anche dopo l’installazione.

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Una testina dell’impianto sprinkler si attiva attraverso la pressione dell’acqua che si accumula nel sistema di irrigazione. Quando l’acqua raggiunge la testina, questa si apre e inizia a spruzzare l’acqua con precisione e forza. Grazie alla loro rotazione automatica, questi tipi di testine sono in grado di coprire un’ampia area, e molti modelli consentono di regolare il flusso d’acqua per evitare sprechi o problemi di drenaggio.

installazione tubi per sprinkler

Inoltre, alcune testine possono funzionare a batteria o avere un timer per garantire un’irrigazione personalizzata in base alle necessità.

Il sistema di spegnimento automatico tramite pioggia è concepito per offrire una risposta veloce e affidabile ai pericoli del fuoco. Funziona analogamente ad un sistema di irrigazione a pioggia, distribuendo uniformemente acqua o altri agenti spegnenti attraverso tutti i tubi sull’ampia area. Un dispositivo centrale di accensione controlla l’intero sistema, sorvegliando continuamente l’ambiente circostante per accorgersi di eventuali segnali di incendio. Il sistema può rilevare calore, fumo o fiamme. Nel momento in cui scatta l’allarme, l’agente estinguente comincia a diffondersi nei tubi, impiegando pochi secondi per raggiungere il fuoco e prevenirne l’espandersi. In questo modo, il sistema di spegnimento automatico tramite pioggia riesce ad evitare rapidamente l’espansione del fuoco, spegnendolo completamente prima che possa causare danni all’interno dell’area.

 

Come dimensionare un impianto sprinkler

Foto di una testina ad acqua

Per determinare la grandezza adatta di un sistema di sprinkler, bisogna valutare diversi fattori. Prima di tutto, è necessario conoscere le caratteristiche dell’edificio da proteggere, come la superficie e l’altezza dei differenti livelli. Dopo di che, si può stabilire la quantità e la posizione delle bocchette di sprinkler in base a queste informazioni. 

Un altro aspetto fondamentale da considerare è il livello di rischio d’incendio: per esempio, un deposito di materiali pericolosi avrà bisogno di un sistema di sprinkler più potente rispetto a un ufficio. Inoltre, bisogna tener conto delle normative in materia di prevenzione incendi sia a livello locale che nazionale.

Una volta acquisite tutte queste informazioni, si può procedere al calcolo delle portate d’acqua necessarie e alla scelta della pompa di alimentazione. Comunque, la determinazione della grandezza di un sistema di sprinkler è sempre un’operazione complessa che richiede competenze specializzate e la collaborazione tra professionisti diversi.

Tutte le tipologie di impianti Sprinkler

Ci sono vari tipi di impianti sprinkler progettati per rispondere alle specifiche esigenze degli edifici e delle attività svolte al loro interno. Qui sono presentati alcuni dei più comuni:

  • Impianto Sprinkler ad acqua: sono il tipo più diffuso. L’acqua è costantemente presente nel sistema e viene spruzzata quando si attiva il rilevatore di fumo o di calore.
  • Impianto Sprinkler a secco: questo tipo di sistemi a secco ( a gas) viene usato in ambienti a rischio di congelamento, come i parcheggi sotterranei o gli hangar. Non c’è acqua nel sistema, ma il gas viene spruzzato quando si attiva il rilevatore di fumo o di calore.
  • Impianto Sprinkler pre-azione: l’acqua esce solo quando viene attivato un doppio sistema di rilevamento, come il rilevatore di fumo e quello di calore. Questo evita falsi allarmi ed evita danni causati dall’acqua.
  • Impianto Sprinkler Deluge: quando un sensore di fumo o di calore attiva il sistema, tutti i sprinkler vengono attivati contemporaneamente. In questo modo, l’acqua viene spruzzata in una grande quantità e velocità per spegnere immediatamente l’incendio.
  • Impianto Sprinkler a Schiuma: utilizza una soluzione di schiuma invece di acqua per spegnere l’incendio. Questo tipo di sistema è particolarmente efficace contro gli incendi di liquidi infiammabili o di materiali combustibili.

Impianto sprinkler a secco

I sistemi sprinkler a secco è un sistema antincendio che funziona con le tubazioni sono riempite con aria in pressione o gas inerte invece dell’acqua. Questo tipo di impianto è solitamente utilizzato in luoghi dove la presenza di acqua potrebbe causare ulteriori danni, come in sale server, archivi e fabbriche di prodotti chimici. Il funzionamento di un impianto sprinkler a secco è abbastanza semplice: la testa del sprinkler è posizionata sul soffitto e quando viene rilevato un incendio dai sensori, viene applicata la pressione dell’aria o del gas inerte per aprire il sistema di rilascio delle valvole di controllo e far fuoriuscire il materiale di estinzione come schiume o polveri. La risposta di un sistema valvola a secco è solitamente più veloce rispetto ad un sistema tradizionale a gocciolamento perché non richiede il tempo per attivare l’apertura delle valvole dell’impianto idraulico.

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sistema sprinkler a pioggia

Gli impianti Sprinkler a secco sono comunemente impiegati in ambienti a rischio di congelamento, come garage sotterranei o locali refrigerati. Ciò accade poiché l’acqua presente nelle tubazioni potrebbe cristallizzarsi impedendo così il corretto funzionamento del sistema anti-incendio.

Il funzionamento è simile a quello di altre tipologie di impianti Sprinkler. Quando un rilevatore di fumo o di calore attiva il sistema, l’acqua viene immessa nelle tubazioni per spegnere l’incendio, mentre l’aria o il gas escono dal sistema. Tuttavia, rispetto ad altri impianti Sprinkler, questo processo richiede più tempo a causa della necessità di far eliminare l’aria o il gas inerte dalle tubazioni.

L’impianto sprinkler antincendio richiede una manutenzione regolare per garantirne il corretto funzionamento. È importante verificare periodicamente che le tubazioni e le valvole siano in buono stato e che non vi siano perdite d’aria o di gas.

 

Foto del sistema pre-azione sprinkler a umido

Gli impianti Sprinkler ad asciutto tendono ad essere più costosi rispetto ad altri tipi di impianti Sprinkler. Ciò è dovuto alla necessità di installare un sistema di evacuazione dell’aria o del gas inerte e di un sistema di controllo dell’umidità per evitare la condensa all’interno delle tubazioni.

I vantaggi di avere questo tipo di impianto Sprinkler sono:

  • la capacità di proteggere ambienti a rischio di congelamento e la riduzione del rischio di danni causati dall’acqua;
  • il rischio di falsi allarmi è ridotto.

In sintesi, gli impianti Sprinkler ad asciutto sono una scelta ideale per ambienti a rischio di congelamento e per coloro che desiderano proteggere i loro beni dai danni causati dall’acqua. Tuttavia, è importante prendere in considerazione i costi aggiuntivi e la manutenzione necessaria per garantire il corretto funzionamento del sistema.

Impianti Sprinkler ad umido o ad acqua

Il sistema sprinkler comprende un’alimentazione idrica, è costituito da tubazioni riempite con acqua in pressione e un sistema automatico che, dopo aver rilevato la presenza di fumo o di calore, permette immediatamente l’erogazione dell’acqua dalla testina del sprinkler più vicina all’incendio.

Impianto sprinkler a umido, con pressione dell'acqua

Vengono spesso utilizzati in ambienti a basso rischio di congelamento, come uffici, negozi, strutture residenziali e magazzini.

Un Impianto Sprinkler antincendio a umido richiede una manutenzione regolare per garantirne il corretto funzionamento. È importante verificare periodicamente che le tubazioni e le valvole siano in buono stato e che gli erogatori Sprinkler siano liberi da ostruzioni o danni.

Questa tipologia di sprinkler automatici tendono ad essere meno costosi rispetto ad altri tipi di impianti Sprinkler. Ciò è dovuto al fatto che non richiedono un sistema di evacuazione dell’aria o del gas inerte come gli impianti Sprinkler ad asciutto.

I sistemi Sprinkler a umido offrono molti vantaggi, tra cui la capacità di spegnere rapidamente l’incendio, la semplicità di installazione e la bassa manutenzione richiesta. Inoltre, l’acqua utilizzata dagli impianti Sprinkler a umido è generalmente disponibile e facile da ottenere.

In sintesi, gli impianti Sprinkler a umido sono una scelta comune per ambienti a basso rischio di congelamento e per coloro che cercano una soluzione semplice ed efficace per proteggere i loro beni. Tuttavia, è importante prendere in considerazione la manutenzione necessaria per garantire il corretto funzionamento del sistema e verificare se altri tipi di impianti Sprinkler siano più adatti alle esigenze specifiche del proprio ambiente.

Impianto Sprinkler pre-azione

Un impianto Sprinkler pre-azione è costituito da tubi vuoti collegati a dei sprinkler, in cui non confluisce acqua dal momento che le valvole. L’apertura della valvola di controllo avviene quando un incendio provoca l’attivazione.

Il permine “pre-azione” si riferische al fatto che il sistema necesita di un’azione preventiva prima di erogare l’acqua. Ogni impianto, compreso l’ impianto di rilevazione Sprinkler standard, ha un tempo di reazione dai 3 ai 4 minuti, anche se oggi la tecnologia della sicurezza antincendio consente di avere dispositivi ad azione più rapida

impianto del sistema pre-azione sprinkler a secco

In altre parole, il sistema richiede due eventi distinti per attivarsi: il rilevamento di fumo o di incendio, seguito dall’apertura delle valvole che fanno arrivare l’acqua ai sprinkler.

Gli impianti pre-azione vengono usati dove è di primaria importanza minimizzare i danni causati dall’acqua, come in un data center.

Ci sono due tipi di impianti Sprinkler pre-azione: a secco e a umido. In entrambi i casi le tubature vengono riempite con acqua o con gas e contengono aria non in pressione.

Devono essere progettati e installati in conformità alle normative di sicurezza EN 12845 e richiedono una manutenzione regolare, ad esempio i tubi e le valvole devono essere ispezionati periodicamente mentre il sistema di rilevamento deve essere testato, per garantire un funzionamento corretto.

Impianti Sprinkler deluge

Questo tipo di installazioni fisse antincendio sono costituiti da una serie di sprinkler sempre aperti e collegati a una fonte di grandi quantità di acqua. L’apertura della valvola di controllo è comandata da un impianto di rilevazione e permette di far arrivare l’acqua ai sprinkler.

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Il termine “deluge” si riferisce alla prontezza di tutte le testine sprinkler di spruzzare acqua, dal momento che sono sempre aperte. Questo sistema è utilizzato in ambienti in cui c’è un alto rischio di incendio e il tempo di risposta deve essere estremamente rapido.

Esempio di impianto sprinkler deluge con testine sprinkler messe in file ordinate sul soffitto e collegate tra loro

Si usano spesso in ambienti industriali, nelle raffinerie di petrolio o nelle centrali elettriche, negli aeroporti, nei parcheggi coperti e ovunque ci sia il pericolo di esplosioni e una propagazione rapida dell’incendio.

Anche di questa tipologia esistono le varianti a secco o ad umido.

Questi impianti devono essere progettati in conformità alla normativa EN 12845 e richiedono una manutenzione regolare, con test di funzionamento per i rilevatori e ispezioni delle valvole e dei tubi.

Gli impianti Sprinkler a schiuma

Gli impianti sprinkler a schiuma funzionano spruzzando una miscela di acqua e schiuma sul fuoco. La schiuma è costituita da un agente espandente che si scombina con l’acqua per creare una schiuma che soffoca il fuoco.  La valvola viene comandata da un impianto di rilevazione antincendio esterno e la schiuma viene erogata tramite gli sprinkler.

Questo ripo di erogatori sprinkler possono agire in ambienti industriali, in raffinerie di petrolio, in depositi o nelle fabbrice, come i precendenti anche in ambienti come gli aeroporti, i centri commerciali e gli edifici ad uso pubblico.

Esistono diversi tipi di schiuma:

Esempio di come funziona un impianto antincendio sprinkler a schiuma
  • a base di proteine, come la schiuma di albumina, sono utilizzate per estinguere gli incendi di materiali organici, come la carta e il legno;
  • a base di fluoroproteine sono utilizzate per estinguere gli incendi di materiali organici e inorganici;
  • a base di film sono utilizzate per estinguere gli incendi di liquidi infiammabili, come l’olio e il carburante.

È necessario che gli impianti Sprinkler a schiuma vengano progettati e installati correttamente per garantirne l’efficienza. È importante considerare il tipo di schiuma e la sua concentrazione in base alla tipologia di combustibile da estinguere. Inoltre, l’impianto deve essere progettato in modo da prevenire la formazione di bolle d’aria nella miscela di acqua e schiuma, poiché ciò potrebbe ridurne l’efficacia.
Per mantenere la funzionalità degli impianti Sprinkler a schiuma è necessario eseguire una manutenzione periodica. È importante controllare regolarmente la concentrazione della schiuma, in modo da assicurare una miscelazione corretta con l’acqua. Inoltre, è fondamentale verificare regolarmente il funzionamento del sistema di rilevamento incendio.

Impianto Sprinkler a diluvio

Un sistema di spegnimento degli incendi a bassa portata è utile per coprire distese di terreni grandi, come depositi, aeroporti, ponti e altri ampi spazi scoperti.

I metodi di erogazione d’acqua sono concepiti per somministrare vasti volumi di liquido in modo omogeneo su tutta l’area protetta. 

Bocchette sprinkler sono congiunte con una serie di tubi che si dipartono per coprire interamente l’area in questione.

L’impianto di spegnimento viene attivato automaticamente non appena rilevato un incendio, ma inoltre, in casi di emergenza, può essere attivato manualmente. Una volta attivato, le bocchette sprinkler iniziano a spruzzare acqua, la quale si diffonde rapidamente su tutta l’area protetta, estinguendo o contenendo l’incendio in attesa dell’arrivo dei pompieri.

Gli impianti a sprinkler a diluvio vengono frequentemente impiegati in ambienti contenenti sostanze estremamente infiammabili o in situazioni ad elevato rischio di incendio. Tuttavia, è importante sottolineare che la corretta realizzazione e il regolare mantenimento di un impianto a sprinkler a diluvio sono necessari per garantirne l’efficacia e la sicurezza.

Impianti Sprinkler ESFR

I sistemi di spegnimento degli incendi mediante gli impianti sprinkler ESFR (Early Suppression, Fast Response) impiegano bocchette a spruzzo che riescono a erogare grandi quantità di acqua ad alta velocità per spegnere rapidamente il fuoco. Questi impianti sono progettati specificamente per la protezione di magazzini con elevata densità di stoccaggio, dove la prevenzione degli incendi è fondamentale. Le bocchette ESFR sono in grado di irrorare acqua con un angolo più ampio rispetto alle bocchette tradizionali, coprendo una superficie maggiore e offrendo una maggiore potenza di spegnimento.

Gli impianti sprinkler ESFR assicurano una rapida ed efficace soppressione degli incendi, riducendo al minimo i danni materiali alle merci e alle proprietà del magazzino. Tuttavia, la loro progettazione e installazione devono essere attentamente valutate sulla base delle particolari esigenze del magazzino, compresa la disposizione dei prodotti e la densità di stoccaggio.

Al soffitto una testina sprinkler a secco con vicino il rilevatore di fumo

Inoltre, gli impianti ESFR richiedono una manutenzione regolare per garantire la loro efficienza e sicurezza. È importante notare che questi sistemi non sono adatti per tutti i tipi di magazzini, e che una valutazione dettagliata delle esigenze specifiche del magazzino è necessaria prima di procedere all’installazione di un sistema di questo tipo.

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